Pages Navigation Menu

NOVITÀ EDITORIALI SUL CINEMA AL KNULP (MAGGIO 2022)

NOVITÀ EDITORIALI SUL CINEMA AL KNULP (MAGGIO 2022)

Short cuts

Il cinema in 12 storie

di Alberto Crespi

euro 24,00

Laterza (aprile 2022)

Tra il 1959 e il 1960 il cinema è nel mezzo del suo cammino. Per uno strano scherzo del destino, in quei 24 mesi vengono girati ed escono nelle sale una incredibile serie di film destinati a segnare per sempre la storia della settima arte: da “Un dollaro d’onore” di Hawks, trionfo del cinema americano, a “Fino all’ultimo respiro” di Godard, che segna la nascita della Nouvelle Vague; da “La dolce vita” di Fellini a “La grande guerra” di Monicelli; da Psyco di Hitchcock a “I magnifici sette”; da “L’appartamento” di Billy Wilder a “La bella addormentata nel bosco” della Disney. Questi film sono poi l’occasione per partire per altri viaggi, lungo percorsi che vanno all’indietro fino ai Lumière, e anche prima, e in avanti fino all’oggi, ai tempi delle piattaforme, della serialità, di un modo inedito e rivoluzionario di farsi raccontare storie attraverso le immagini. Non pensate però a un saggio di critica cinematografica bensì a un vorticoso e appassionante racconto di ‘dietro le quinte’ di grandi film, di incontri personali, di ritratti dei personaggi che hanno immaginato e realizzato queste pellicole con la loro genialità, le loro debolezze, i loro sogni e le loro follie.

La mente è un luogo appartato

di Davide Mazzocco

euro 16,00

Alessandro Polidoro Editore (aprile 2022)

La vita pubblica e privata di un attore del cinema italiano dell’epoca d’oro – quello degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta – scandita dalla parola scritta: nel testo si alternano diari privati, interviste, recensioni, sceneggiature, documenti, lettere, telegrammi, mail. In “La mente è un luogo appartato” Davide Mazzocco si serve del cinema del secolo scorso per raccontare i cambiamenti che hanno attraversato questo media e, allo stesso tempo, comporre il ritratto di un uomo la cui esistenza sembra sempre sfuggire dietro le figure che si è ritrovato a interpretare.

Strade di fuoco

La città nel cinema criminale americano anni ’80

di Matteo Berardini

euro 14,00

Bietti (aprile 2022)

Sono molti i grandi film che il cinema di genere statunitense degli anni Ottanta ha dedicato alla metropoli, su cui si rovesciano decisioni politiche e crisi economiche, sogni e bisogni di un decennio che è cresciuto sotto l’egemonia ideologica di Reagan e dentro (e contro) quell’identità ha plasmato l’immaginario contemporaneo: da Taxi Driver a Manhunter, da Vivere e morire a Los Angeles e I guerrieri della notte a L’anno del dragone e Blade Runner.
Tra ricostruzione storica e indagine urbanistica, si guarda ai fantastici e devastanti Eighties per studiare l’immagine della città nel cinema a stelle e strisce. Attraverso cult, capolavori d’autore e schegge di b-movie, si racconta la storia di un cinema che cambia e dei film che, entrati nella Storia, hanno formato la nostra identità di spettatori.

L’atto di vedere

di Wim Wenders

euro 20,00

Meltemi (aprile 2022)

“Credo che l’idea di un film debba nascere da un sogno, da un sogno vero e proprio, oppure da un sogno a occhi aperti”. Bastano poche parole per cogliere l’affascinante personalità di Wim Wenders. Autore introspettivo e sensibile, si batte per una “moralità delle immagini” fatta di rispetto per le persone, i luoghi e la storia. Dopo la Road Trilogy – serie cinematografica ambientata per le strade della Germania occidentale -, Wenders emigra negli Stati Uniti, attirato dalla loro cultura visiva, ma prende presto le distanze dal cinema americano per tornare alle proprie radici, dedicandosi alla costruzione di un cinema europeo e alla ricerca di quella dimensione rimossa del “sentirsi tedesco”. L’atto di vedere raccoglie gli interventi e le interviste del regista dal 1988 al 1992, un periodo di grande creatività e, soprattutto, di riflessione: dalla globalizzazione alla trasformazione digitale del cinema, dall’action film ai nuovi prodotti televisivi, Wenders discute i grandi cambiamenti nel panorama delle immagini in movimento.

Il Cinèfago

Vita, incontri, avventure lungo sessant’anni di grande cinema e… altro

di Giovanni Fago

euro 20,00

Pm (maggio 2022)

Il volume, attraverso la carriera cinematografica di Giovanni Fago, lunga oltre sessant’anni, ricostruisce pagine storiche del cinema e della televisione italiana. Come assistente e aiuto alla regìa prima, e successivamente come regista, Fago ha calcato i set di moltissimi film, alcuni dei quali hanno fatto la storia del cinema italiano. La sua enciclopedica memoria, lucida e sagace, ci regala una sterminata galleria di ricordi e di ritratti degli incontri di una vita: tanti volti e storie, che si intrecciano dentro e fuori il set, spesso divertenti, talvolta drammatici, mai banali. C’è questo e molto altro nel libro di Fago: ci sono i suoi ricordi di instancabile viaggiatore, dalle foreste sudamericane ai deserti del Nord Africa; ci sono le letture di un intellettuale onnivoro; c’è l’amore per la musica; c’è capacità di analisi critica e ancor più autocritica; c’è l’impegno e la tensione sociale di un uomo che non ha mai smesso di porsi domande sul senso del suo viaggio umano e professionale. Un volume snello, denso e coinvolgente, che raccoglie i ricordi di uno degli ultimissimi testimoni della stagione d’oro del cinema italiano.

A occhi chiusi e spalancati

La regia secondo Stanley Kubrick

di Vito Zagarrio

euro 14,00

Audino (marzo 2022)

«Stanley Kubrick è stato il Grande Maestro del cinema. Ha creato molto più che dei semplici film. Ci ha dato esperienze ambientali globali che crescevano d’intensità, anziché diminuire, via via che le rivedevamo. […] Lui non copiava nessuno, mentre tutti ci affannavamo a copiarlo. Girava film come un artista poiché non poteva fare altrimenti. Faceva film perché doveva fare film». A dedicargli queste parole è un altro grande del cinema, Steven Spielberg, amico e “allievo” di uno dei più grandi autori del visivo cinematografico. L’eredità lasciata da Kubrick può essere letta come una summa di lezioni di cinema, irrinunciabili per chiunque voglia capire e utilizzare questo mezzo linguistico in tutte le sue componenti: per chi vuole diventare regista, sceneggiatore, direttore della fotografia, montatore, scenografo, attore. Questo libro affronta dunque il cinema di Kubrick dal punto di vista della messa in scena, focalizzando l’attenzione sullo stile, i movimenti di macchina, gli obiettivi, ma anche la recitazione, il rapporto con le altre arti (letteratura, pittura, fotografia), la storia. E infine la capacità dei suoi film di incidere sulle emozioni del pubblico, catturando lo spettatore.

Il Vangelo secondo Matteo” e “La ricotta” di Pier Paolo Pasolini

di Marika Iannuzziello e Paolo Speranza

euro 19,50

Gremese (aprile 2022)

“Il Vangelo secondo Matteo”, il film di Pasolini più apprezzato dal pubblico e dalla critica e di più vasta risonanza internazionale, è stato paradossalmente anche il più “scandaloso” nella filmografia del poetaregista. La scelta dell’intellettuale marxista più famoso e discusso d’Italia di far vivere sul grande schermo il testo più importante del Nuovo Testamento, in un Paese segnato da forti conflitti ideologici, fu accolta a seconda dei punti di vista come una provocazione, una contraddizione, persino un tradimento delle sue radici politiche e ideali. Alla sua uscita, tuttavia, “Il Vangelo secondo Matteo” ebbe un consenso quasi unanime e contribuì ad alimentare il clima di dialogo e tolleranza promosso con il Concilio Vaticano da Papa Giovanni XXIII, a cui il film è dedicato. “La ricotta”, prima opera pasoliniana legata al tema della religione (episodio del film Ro.Go.Pa.G. del 1963), è protagonista del capitolo iniziale del volume. L’ispirazione e la genesi dei due film, l’individuazione dei luoghi in cui furono girati, la coraggiosa scelta degli attori, le curiosità e gli aneddoti che li accompagnarono, l’accoglienza da parte della critica italiana e internazionale sono ricostruiti e contestualizzati in questa monografia con una vasta documentazione, che può riservare non poche sorprese e nuovi elementi di conoscenza anche ai cultori della filmografia pasoliniana.

Puoi condividere questo post

Share to Facebook
Share to Google Plus
Share to LiveJournal

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.