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NOVITÀ EDITORIALI SUL CINEMA AL KNULP (FEBBRAIO 2024)

NOVITÀ EDITORIALI SUL CINEMA AL KNULP (FEBBRAIO 2024)

Aprire quella porta

Il cinema come rappresentanza simbolica dell’inconscio

di Angelo Moscariello

euro 18,00

La Scuola di Pitagora (novembre 2023)

Attraverso un’analisi approfondita di alcuni film, l’autore indirizza le proprie riflessioni sull’immaginario filmico e sul suo linguaggio: non è infatti il semplice contenuto ad essere accostabile all’inconscio ma soprattutto il modo in cui viene realizzato un film: attraverso le immagini, il processo figurativo e la modalità espressiva si viene a creare tra film e spettatore quel circolo immaginale-linguistico per cui il cinema parla all’inconscio e l’inconscio parla al cinema. Al modello realistico-discorsivo di tanta filmografia, Moscariello oppone il modello immaginativo delle «metafore vive», un modello oggi rivivificato dall’uso del digitale che consente la creazione di ‘mondi possibili’. Molti sono i film analizzati da Moscariello, attraverso un percorso sempre ricco di dati storici, sempre fedele al testo filmico e rispettoso di ogni contesto che li ha ispirati; ma anche un viaggio che trasporta il dato sul piano dell’immaginario e, senza mai perderlo, lo coglie nel suo senso nascosto e trasfigurato. Si tratta di un libro che riesce a dare una veste nuova e vivificata al cinema e lo avvicina a quel mondo di figure che popolano il nostro inconscio accostandolo al grande discorso psicologico di C. G. Jung e alle sue figure della psiche. Un libro, acuto, puntuale, di grande equilibrio tra verità storica e verità immaginativa, che si rivolge agli psicoanalisti, a tutti coloro che lavorano nel campo del cinema e a tutti i cultori delle arti visive.

Fotogrammi e parole

Meglio il film o meglio il libro?

Relazioni libere tra cinema e letteratura

Nuova edizione

di Monica Rossi

euro 14,99

Streetlib(novembre 2023)

Leggere un libro e vedere un film è la stessa cosa? Per il nostro cervello si, equivale alla stessa identica esperienza, almeno secondo una recente ricerca olandese che riporta come entrambe le esperienze stimolino la stessa area del cervello. Leggere un libro e vedere un film “possono entrambi farci sentire come se noi sentissimo fisicamente tutte le sensazioni che sta provando il protagonista della storia”, il risultato sarebbe lo stesso sia se lo stiamo immaginando da un libro sia guardandolo sul grande schermo. Sono in molti a sostenere che non si può comparare cinema e letteratura, due grandi arti che non nascono nello stesso momento, che hanno avuto percorsi diversi, che hanno diversi modi di esprimersi. Ma che non abbiano ancora smesso di contaminarsi. Una ricerca che mette insieme testi critici e letterari, studi universitari, registi, citazioni da pellicole cinematografiche e sceneggiature.

Fukusui

Ombre e riflessi nel cinema horror giapponese

di Cristian Semeraro

euro 24,90

Profondo Rosso (novembre 2023)

Il male nelle varie forme che si racconta nei film nipponici dell’orrore si collega sempre a realtà concrete, per cui è necessario che si intraprendano ben precise azioni per fermarlo, altrimenti non ci sarà data una seconda possibilità di fermarlo.

Jacques tati o l’uomo immaginario

di Maria Cristina Bonati

euro 14,00

La Caravella (dicembre 2023)

La natura aerea, che Tati sembra conferire ai tratti più felici dei suoi personaggi, incontra le riflessioni di E. Morin sull’aereo e sul cinematografo, sul tentativo di proiettarsi verso il cielo alla stregua degli angeli, creature alate per eccellenza. Ma chi raggiungerà “gli aerei sopramondi ove solo dimoravano i morti, gli angeli e gli dèi” sarà l’apparecchio dei fratelli Lumière, la più oggettiva delle macchine, nata per riflettere la realtà del quotidiano, capace di alzarsi in volo “verso un cielo di sogno, verso l’infinito delle stelle”. In questo viaggio di scoperta che attraversa l’opera di J. Tati alla luce delle felici intuizioni di E. Morin, che legano le radici del cinema a quelle dell’uomo, il suono diventa linguaggio primario, strumento privilegiato d’indagine di un mondo che si fa a tratti visibile attraverso il gioco della sua risonanza.

Tutto risplende

Il cinema e il senso della vita (in 56 film)

di Fabrizio Tassi

euro 12,00

Streetlib (novembre 2023)

Un manuale di cinema che è anche un viaggio alla scoperta del senso della vita, ludico e filosofico. Quattordici film analizzati sequenza per sequenza, e altri quarantadue titoli per approfondire temi, stili, idee. Il (buon) cinema ci può insegnare a guardare, allenando lo stupore, la consapevolezza, l’empatia. Un senso c’è, per chi lo sa vedere. I film principali analizzati: La terra, Monica e il desiderio, L’appartamento, Il grande Lebowski, Ritorno a casa, Caro diario, La sottile linea rossa, 2001: Odissea nello spazio, Blade Runner 2049, La città incantata, Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti, Andrej Rublëv, Paterson, Voci nel tempo.

La vita e una pellicola al contrario

Pensieri sul cinema

di Federico Fellini, Sergio Leone, Mario Monicelli

euro 10,00

Il Saggiatore (dicembre 2023)

Come vedono la realtà i grandi registi? Cosa fa di loro dei maestri celebrati in tutto il mondo? Da dove vengono le storie che raccontano? La vita è una pellicola al contrario prova a rispondere a queste e altre domande attraverso le parole di Federico Fellini, Sergio Leone e Mario Monicelli. Da una selezione di pensieri dei tre cineasti sulla Settima arte prende forma una conversazione impossibile su come fare, e soprattutto vivere, un film – dal casting, alla sceneggiatura, al montaggio; dalla colonna sonora, al rapporto con il pubblico e gli attori. Aneddoti e riflessioni sul modo in cui il cinema è cambiato, sulla società, la politica e persino la religione si alternano in queste pagine, guidandoci nell’universo autoriale di esperienze, suggestioni e idee che ha ispirato film di culto come 8 ½, I vitelloni, Per un pugno di dollari, C’era una volta il West, Amici miei e I soliti ignoti. E aprono una breccia per lasciare a noi spettatori la possibilità di sbirciare la vita che palpita dietro il grande schermo.

Wim Wenders

Lo sguardo inquieto degli angeli

di Riccardo Lestini

euro 17,00

Bibliotheka (settembre 2023)

Dagli esaltanti e affamati pomeriggi parigini trascorsi nella leggendaria Cinémathèque all’Accademia del Cinema di Monaco, dall’influenza decisiva della Nouvelle Vague all’amicizia con Peter Handke, dai primi cortometraggi alla «trilogia della strada», dal Neuer Deutscher Film al successo internazionale e ai grandi capolavori: Lo stato delle cose, Paris-Texas, Il cielo sopra Berlino… La vita, le opere, i sogni, le ossessioni e il caleidoscopico universo immaginifico di Wim Wenders, regista, sceneggiatore e viaggiatore, tra i più influenti, importanti e decisivi artisti dell’intera storia del cinema. Un genio poliedrico e multiforme dallo stile inconfondibile, eppure in continua evoluzione, che questo libro indaga in ogni suo aspetto per restituirne l’essenza più autentica di poeta della macchina da presa, cantore lucido e appassionato delle più profonde e laceranti inquietudini dell’uomo a cavallo tra la fine di un secolo tempestoso e l’alba di un millennio incerto.

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