NOVITÀ EDITORIALI SUL CINEMA AL KNULP (NOVEMBRE 2023)
Breve storia del cinema militante
di Goffredo Fofi
euro 15,00
Eleuthera (ottobre 2023)
Se il cinema di fiction è morto, producendo ormai solo copie di copie, anche il cinema militante è da tempo in uno stato agonico. In questo lavoro che raccoglie e completa mezzo secolo di riflessioni, Fofi torna a parlare di cinema non tanto per vaticinare la fine di un modello, quanto per prendere atto di una sua decisiva trasformazione: da strumento di comunicazione e formazione culturale di massa, a forma di comunicazione e di creazione artistica del tutto secondaria. Se vuole sopravvivere, il cinema deve arrendersi all’evidenza e accettare di riflettere sulla sua obbligata marginalità. E tornare a essere un cinema davvero «militante», da portare in giro, senza intermediari, in salette e cantine, scuole e quartieri, parrocchie e camere del lavoro, dando spazio a quanto di inchiesta, formazione e sollecitazione all’azione può ancora offrire. E che ognuno agisca secondo le proprie forze (meglio se in gruppo), in difesa della Natura e degli Oppressi di tutto il mondo e mosso da finalità che possiamo solo chiamare libertarie e socialiste. Se questo avviene: lunga vita al cinema militante!
Gli specialisti
Storia, politiche e istituzioni delle cinematografie specializzate in Italia
di Simone Dotto
Euro 20,00
Marsilio(ottobre 2023)
Fra gli anni cinquanta e settanta, la formazione degli italiani sembra essere in mano a un pugno di case cinematografiche. Dalla didattica scolastica all’istruzione professionale, dall’informazione di costume all’educazione ai consumi, non c’è momento della vita sociale che non vanti la sua brava guida su pellicola. Attraverso lo spoglio di pubblicazioni di settore e carte d’archivio, questo volume racconta la storia sociale dell’UNCS (Unione Nazionale Cinematografie Specializzate), l’organismo di rappresentanza per le ditte produttrici di film a passo ridotto che operano fuori dal circuito spettacolare. Sullo sfondo delle vicende degli “specialisti” si staglia il progetto culturale e industriale di un cinema che si erge a “grande disciplinatore”, intento a uscire dalle sale per insinuarsi nei luoghi della quotidianità.
Favole di cinema
di Dylan Thomas
euro 18,00
La vita felice (settembre 2023)
Un’opera che raccoglie due embrioni di sceneggiatura cinematografica, tra il soggetto e lo sketch lirico: “Le figlie di Rebecca” e “Io e la mia bicicletta”, che risalgono al 1948, quando Dylan Thomas, considerato il più prestigioso poeta fra le due guerre mondiali, era già uno scrittore affermato. Questi suoi progetti cinematografici ebbero sorti diverse: il primo, che raccontava le aggressioni dei coloni ai caselli del dazio nelle campagne gallesi del XIX secolo, nel 1992 diventerà un film diretto da Karl Francis e interpretato da Peter O’Toole; il secondo, basato sulla vita di un uomo innamorato della sua bici, nonostante l’iniziale entusiasmo non fu mai terminato.
La Roma di anna magnani
I luoghi iconici dell’attrice nella capitale
di Valeria Arnaldi
Euro 13,00
Olmata (ottobre 2023)
Campo de’ Fiori, Trastevere, Casal Bertone, il Palazzo detto “Boomerang” e quello dei “due Cervi”, l’istituto di San Michele, senza dimenticare il ristorante Meo Patacca e molto altro. Sono numerosi i luoghi che, in città, conservano segno e memoria di Anna Magnani. A cinquant’anni dalla morte dell’attrice, un viaggio alla scoperta di piazze, strade, edifici, scorci dell’Urbe che l’hanno vista protagonista, tra pubblico e privato, finzione e realtà. Così, dunque, i luoghi nei quali ha vissuto la sua quotidianità, quelli che amava frequentare e quelli scelti come set per vari film, che ha reso iconici con la sua interpretazione, trasformandoli poi perfino in scenari e simboli di romanità. Indirizzo dopo indirizzo, ripercorrendo vita e successi di Anna Magnani, a comporsi è anche un interessante ritratto di Roma e delle sue trasformazioni nel tempo, tra spazi del vissuto e orizzonti di un preciso immaginario, poi entrato nel patrimonio comune della città. Accanto ai luoghi della sua vita e del suo cinema, i molti dove è stata omaggiata la sua memoria, con interventi di street art e non solo. Uno e più percorsi per andare alla scoperta o riscoperta di Anna Magnani e della “sua” Roma.
Film pop anni ’90
di Matteo Marino
euro 22,00
Becco Giallo (ottobre 2023)
Ti ricordi quando hai visto il tuo primo dinosauro, hai corso per tutta l’America con Forrest, salpato con Jack e Rose, cenato con Hannibal e risolto problemi con Mr. Wolf? E quale pillola hai scelto? La rossa o la blu? Negli anni ’90 cambia tutto: i film non finiscono per forza bene e il mondo reale comincia a mischiarsi con gli universi digitali. Ci emozionano i T-Rex fatti al computer, ci tesseriamo a un club di cui non possiamo parlare, vogliamo la favola ma anche le regole per sopravvivere ai serial killer. È il periodo in cui i colpi di scena dei thriller ci ribaltano il cervello, il Grunge diventa un fenomeno pop, il Girl Power decolla e il Pulp conquista la Palma d’oro (oltre al nostro cuore). Dopo averci fatto viaggiare nel tempo sulla DeLorean con “Film pop anni ’80”, Matteo Marino e Simone Stefanini, insieme a Eva Cabras, entrano nel Matrix e ritornano teenager negli anni delle immense compagnie, quando l’uscita perfetta era pizza, bibita e cinema. In questo libro troverete analisi inedite, curiosità, aneddoti, playlist, feticci, tormentoni e itinerari per arrivare al cuore di icone pop assolute, rievocate con amore e ironia. Pezzi da novanta come Pulp Fiction, Titanic, Fight Club, Pretty Woman, Scream, Trainspotting, Thelma & Louise, Edward mani di forbice, Il grande Lebowski, Jurassic Park, e tanti altri…
Provinciali del mondo
Zavoli, Fellini e l’immaginario riminese
di Gianfranco Miro Gori
euro 18,00
Aiep (ottobre 2023)
Un viaggio nel cuore dell’immaginario riminese attraverso i ricordi di Sergio Zavoli sulla sua straordinaria amicizia con Federico Fellini. A poco a poco emergono i loro ritratti, delineati in una rara combinazione di testimonianze a chi li ha conosciuti, amati e – soprattutto – ascoltati. L’autore si confronta, attraverso tre inedite interviste, con Sergio Zavoli, Pupi Avati e Gianfranco Angelucci.
Da mani umane
Storie del premio Robert Bresson
di Antonio Capocasale
euro 14,90
Ente dello spettacolo (settembre 2023)
Il Premio Bresson è assegnato, in occasione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, da Fondazione Ente dello Spettacolo e «Rivista del Cinematografo» sentito il parere del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede e del Dicastero per la Cultura e l’Educazione. Viene conferito ai registi che abbiano dato «una testimonianza del difficile cammino alla ricerca del significato spirituale della vita». Il cinema come luogo di interrogazione sull’umano, il cinema come linguaggio che affronta o suscita interrogativi spirituali: è questa la prospettiva di fondo del libro, dedicato alla storia del premio e “fatta” ripercorrendo le filmografie dei premiati, i loro interessi, stile, poetica, la loro capacità di misurarsi con domande esistenziali decisive, e indagando quali valori nutrano la loro visione del mondo. Di alcuni cineasti, si mettono in luce le possibili affinità e intrecci con l’opera di Robert Bresson, o la loro autonomia creativa e il rigore dello sguardo, di cui l’opera del regista francese resta l’esempio più alto nella storia del cinema.