NOVITÀ EDITORIALI LIBRI SUL CINEMA AL KNULP (OTTOBRE 2020)
Bellocchio/Dreyer. Identificazione di una donna: le figure femminili
Nicola Cargnoni
Falsopiano 2020
€ 22,00
Il cinema di Dreyer e di Bellocchio è “fatto di corpi”. L’uso della macchina da presa è quasi sempre volto a un pedinamento costante, assillante e insistente del corpo femminile, delle reazioni che provoca o desta, degli ingabbiamenti sociali a cui è sottoposto e della capacità che ha di cambiare il destino dei comprimari. Un uso e un linguaggio espressivo chiaramente “politici”, che in Dreyer trova le radici di quello che sarà il costante lavoro di modellamento dei rapporti uomo/donna messo successivamente in scena da Bellocchio. L’opera dei due artisti si accompagna alle conquiste sociali, etiche e morali che avvengono nei loro Paesi, soprattutto dal punto di vista dell’emancipazione femminile e del cambiamento della “cultura della famiglia”. Questo libro, attraverso un’analisi attenta e puntale delle rispettive filmografie, rivela sorprendenti punti di contatto fra due registi a prima vista così distanti fra loro.
La caduta della casa Usher
Chiara Tognolotti
Mimesis 2020
€ 10,00
Questo libro analizza La Chute de la maison Usher (1928) alla luce del pensiero sul fi lm elaborato da Jean Epstein. A partire dal contesto culturale in cui l’opera è nata e da un profilo del cineasta, esamina l’intrecciarsi di teoria e pratica del cinema attraverso alcune figure: architetture, ritratti, specchi, metamorfosi. Se da un lato la trama presenta temi tipicamente epsteiniani – contiguità di vita e morte, sensibilità privilegiata di alcuni caratteri, fascino inquieto e morboso dell’oscurità –, dall’altro compare un ordito composto dalle sue teorie sul film: fotogenia come relazione inedita tra immagine e realtà, cinema come rivelazione della natura simbolica delle cose, sentire del corpo come strumento di conoscenza. Il volume mostra come Epstein delinei un vero e proprio palinsesto in cui immagine e filosofia trovano una consonanza inattesa.
Georges Simenon. La letteratura al cinema
a cura di Denis Brotto, Attilio Motta
Marsilio 2020
€ 16,00
L’universo letterario di Georges Simenon ha sempre rivelato una vicinanza profonda con il mondo del cinema. Una reciprocità composita e appassionata, ancorché discontinua e irregolare. A sua volta, il cinema non ha mancato di ricambiare tale coinvolgimento. Tutt’altro. L’infinita serie di adattamenti dalle sue opere rappresenta la prova maggiormente tangibile di questo interesse, con un numero di fatto non definibile di trasposizioni, film e serie televisive dedicati ai romanzi di Simenon. Ma questo è solo l’aspetto più conclamato di una vicinanza che trova radici molteplici e per molti versi inattese. Georges Simenon è stato definito «il miglior regista francese» per la forza dei dialoghi e delle strutture narrative dei suoi romanzi. Questo volume vuole essere l’occasione per osservare, accanto alla fondamentale propensione letteraria dell’autore, le sue evidenti affinità e contaminazioni con l’ambito cinematografico.
Scritti di: Giovanna Angeli, Giovanni Borriero, Adone Brandalise, Denis Brotto, Roberto Chiesi, Geneviève Henrot Sostero, Alessandro Perissinotto, Andrea Rabbito, Franco Rella, Giorgio Tinazzi.
Indovina il film. Una scena, un’immagine appena…
Roberto Burchielli
Book Time 2020
€ 10,00
Nelle pagine trovate duecento schede o quesiti, duecento scene descritte nel dettaglio, divise in undici capitoli o livelli. Più si va avanti e più diventa difficile indovinare il film a cui appartengono. Si parte da un primo gruppo dove ci sono le pellicole che hanno avuto molta popolarità tra il pubblico e i classici del cinema di tutti i tempi, per arrivare all’ultimo, con i film più recenti e quelli detti “di nicchia” o per cinefili. Usate questo libro come meglio vi piace: come gioco (ogni scena indovinata vale un punteggio a seconda della sua difficoltà), per mettere alla prova la vostra memoria visiva e il vostro amore per la settima arte, oppure per passare delle piacevoli serate tra amici. Chi invece non ama il gioco, ma ama il cinema, si serva di questo libro per evocare i piacevoli momenti che ha trascorso davanti al grande schermo e ritrovare, per un attimo, le emozioni provate nella buia sala di un cinematografo. Le soluzioni le trovate in fondo al libro in ordine alfabetico.
Una lettura perversa del film d’autore
Slavoj Žižek
Mimesis 2020
€ 18,00
Lynch e l’oscenità del reale, Tarkovskij e la Cosa, l’horror sociale del nuovo Joker di Todd Phillips. Chi se non Žižek poteva lanciarsi nell’impresa tanto folle quanto affascinante di “smontare” il cinema d’autore per osservarlo nel suo strato più profondo? Con l’irriverenza e la genialità che lo contraddistinguono, il filosofo sloveno mostra come il cinema sia teatro di una straordinaria esperienza del Sublime che, in quanto tale, non può essere colta appieno dalla critica. È nello sguardo che cinema, filosofia e psicoanalisi possono incontrarsi e comprendersi reciprocamente. Questa raccolta di saggi su alcuni dei registi più importanti della storia cinematografica ne è una dimostrazione.
La sopravvivenza delle immagini nel cinema
Francesco Zucconi
Mimesis 2020
€ 22,00
Poter accedere a qualsiasi immagine, in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo. I nuovi media prospettano straordinarie vie di fruizione. Ma come orientarsi in questo scenario? La nostra cultura visuale è capace di tenere il passo della tecnologia? Questo libro racconta come il cinema, ben prima dell’avvento della tecnologia digitale, abbia saputo accogliere immagini provenienti da archivi pubblici e privati: dai rapporti con la pittura al found footage, dalla pratica del remake all’intermedialità. Molte volte assegnato al compito di produrre un calco del “reale”, il film costituisce piuttosto uno spazio del pensiero nel quale si rielaborano le immagini del passato e si rigenerano i materiali “usurati” della cultura. Se i nuovi media invitano lo spettatore a manipolare le immagini e non semplicemente a osservarle, è dunque a partire dalle lezioni di montaggio offerte da maestri come Godard e Herzog, Sokurov e Van Sant, Pasolini e Moretti, che diventa possibile assumere un ruolo attivo e consapevole nell’orizzonte estetico e mediatico contemporaneo.
Stephen King. Dal libro allo schermo
a cura di Giacomo Calzoni
Minimum Fax 2020
€ 18,00
Nessun autore contemporaneo può godere di un numero di adattamenti per il piccolo e per il grande schermo paragonabile a quello che è stato riservato ai romanzi e ai racconti di Stephen King. Dagli omaggi di grandi autori di genere come Carpenter, Romero, Cronenberg, all’unicum rappresentato da Shining di Kubrick; dal grande artigianato dei due registi che meglio, forse, hanno saputo cogliere lo spirito kinghiano (il Rob Reiner di Stand by Me e Misery e il Frank Darabont di Le ali della libertà e Il miglio verde) alla vera rivoluzione rappresentata dalle serie televisive, gli autori e critici che hanno contribuito a questo volume tracciano un panorama ragionato e completo della vita sugli schermi di un grande maestro della narrativa contemporanea, forse l’autore più popolare e amato al mondo.